Scienza, tecnologia e accademia
In questa pagina troverete persone che hanno dato un contributo degno di nota ai campi della scienza, della tecnologia e/o della ricerca accademica.
Lucia Beviglia
Lucia Beviglia, laureata in Science Biologiche all’Università di Perugia, iniziò la carriera scientifica in Italia all’Istituto Mario Negri a Santa Maria Imbaro studiando modelli sperimentali di ricerca ematologica ed oncologica. Dopo avere ricevuto una borsa di studio “fellowship” dalla Regione Abruzzo e dal Consorzio Mario Negri Sud, nel 1991 si trasferì negli Stati Uniti alla Università di Temple a Philadelphia, dove ebbe l’opportunità di approfondire lo studio delle metastasi tumorali, fino a conseguire il diploma di specializzazione in Scienze Biomediche a Farmacologiche. In seguito continuò a lavorare con passione nelle prestigiose Università di California a San Francisco e Università di North Carolina a Chapel Hill, fino ad arrivare nel 2000 alla Silicon Valley in California assumendo posizioni leader presso le case farmaceutiche Celera, Corgentech e OncoMed e l’Istituto SRI. Dal 1918 lavora in proprio alla Beviglia Cancer Models su importanti progetti preclinici di immunoterapia oncologica collaborando con altri ricercatori in tutti gli Stati Uniti. Durante la sua carriera ha ricevuto diversi riconoscimenti e pubblicato più di 30 articoli. Ha compreso che la pazienza, perseveranza e tenacia necessarie nel lavoro di ricerca sono tutte qualità che le sono state conferite dall’ambiente in cui ha vissuto, dalla famiglia, dagli insegnanti di Torricella e da esempi di vita torricellana. Nel 2015 ha vinto il Premio di Torricellana nel Mondo (vedi Chi’ssi dicie? 33). Suo padre, dott. Antonio Beviglia, originario di Borrello, era residente e veterinario di Torricella per anni. Lucia torna spesso a Torricella con il suo marito peruviano-americano, Pedro Barrantes, ingegnere industriale e dei sistemi che lavora come Manager per l’azienda mondiale del networking Cisco Systems.
Valeria Caiolfa
Valeria Caiolfa, nata a Torricella Peligna, è una ricercatrice a livello mondiale in campo oncologico. Ha conseguito la laurea magistrale in Scienze e il PhD in Chimica fisica all’Università Ben Gurion in Israele. Dal 1992 al 2000 è stata responsabile di laboratorio presso Pharmacia spa di Milano. Dal 2001 è stata professoressa di bioinformatica al San Raffaele di Milano. Dal 2005 è anche Visiting Scientist del laboratorio per la fluorescenza dinamica all’Istituto nazionale per la salute di Los Angeles ad Irvine nella California. Attualmente lavora fra Madrid e Milano nei laboratori di ricerca più importanti. È autrice di molte pubblicazioni scientifiche insieme al suo compagno nel lavoro e nella vita, Moreno Zamai. Valeria e Moreno si sono sposati a Torricella nel 2008.
Nel 2011 è stata la prima donna a ricevere il Premio di “Torricellana nel Mondo”.
Luciano D’Amico
Luciano D’Amico, nato a Torricella nel 1960, è un economista rinomato con un curriculum invidiabile. È rettore emerito dell’Università di Teramo, professore ordinario di economia aziendale ed ex preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione. Ha svolto ricerche prevalentemente istituzionali su temi di Economia aziendale, Finanza e Revisione aziendale. È autore di numerose monografie e articoli pubblicati da prestigiosi editori. Il suo impegno e il valore del suo contributo professionale sono stati riconosciuti attribuendogli l’onorificenza di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Ha trascorso la sua gioventù a Torricella e ci torna spesso. Nel 2011 ha partecipato come relatore al convegno sulle Energie rinnovabili svoltosi nella Mediateca di Torricella. Nel 2013 gli è stato conferito il Premio di “Torricellano nel Mondo”.
Ultimamente si è rivolto verso l’attività politica, candidandosi per il posto di presidente della Regione di Abruzzo con una coalizione di sinistra, “Abruzzo Insieme”.
Luigi ‘Gigi’ Mancini
(1894-1979)
Mancini iniziò la sua carriera nell’aviazione nel 1914, quando frequentò la Prima Scuola Civile di Volo a Roma, e partecipò nel 1915 al Gruppo Aviatori Volontari, con l’Onorevole Montù, a Mirafiori. Come pilota di guerra, pilotò un aereo Caproni in uno dei primi attacchi agli aerei nemici, usando un fucile che aveva portato a bordo, per cercare di colpire gli aerei avversari. Come pilota di caccia ha poi affrontato numerose battaglie aeree per le quali il suo nome è stato proposto per le medaglie d’argento e di bronzo al valor militare.
Dopo la guerra, la sua passione per il volo lo spinse verso le competizioni aeree, i record e il trasporto aereo commerciale. Per diversi anni è stato redattore a Roma della “Gazzetta dell’Aviazione”; ha fondato e diretto le riviste “Aeronautica”, “Orario Aereo”, “Ali d’Italia”, oltre a numeri speciali dedicati a particolari manifestazioni ed esibizioni aeree, ecc. His last publication, that has been out for a number of years now, and still being published at the time of his death, was “La ruota diorama” (The Diorama Wheel).
C’è una pubblicazione di Mancini che merita una menzione particolare per vari motivi: innanzitutto perché si tratta di un’opera davvero originale per l’epoca in cui è stata scritta, il 1936; si tratta infatti della “Grande Enciclopedia Aeronautica”, un corposo volume di 660 pagine di testo, con innumerevoli illustrazioni. Può sembrare strano che l’Enciclopedia Mancini non abbia avuto ulteriori edizioni o aggiornamenti periodici. Questa mancanza di continuità, secondo noi, non risiede nell’opera in sé, ma può essere attribuita piuttosto a qualcosa di curiosamente carente nel temperamento di Mancini; spirito profondamente indipendente e consapevole delle proprie capacità e realizzazioni, non aveva una delle leve più sicure del successo, quella di poter chiedere l’appoggio dei potenti per le proprie idee. Faceva le cose da solo e si preoccupava di farle da solo, quasi come se si lanciasse continuamente una sfida.
È anche per questo, al di là di tutte le vicende della sua vita di aviatore, che forse Luigi Mancini non sarà ricordato con applausi spettacolari, ma certamente resterà al centro del cuore di chi lo ha conosciuto. Infine, a noi che siamo stati suoi colleghi e allievi, oltre a Mancini pioniere del volo, dell’aeronautica e dei collegamenti aerei commerciali, dispiace molto non poter descrivere in modo esauriente gli aurei attributi umani della sua personalità, la sua modestia, la sua generosità e l’affettuoso altruismo che hanno reso la sua sincera amicizia un tesoro inestimabile.
Loris Di Pietrantonio
Loris Di Pietrantonio è cresciuto a Torricella dove ha frequentato le scuole elementari e medie e il Liceo Classico di Lanciano, sezione distaccata di Casoli, diplomandosi nel 1992. Ha proseguito gli studi presso l’Università di Scienze Internazionali e Diplomatiche di Gorizia e successivamente presso il Collegio d’Europa di Bruges. La sua brillante carriera lo ha portato a lavorare in tutto il mondo ed ora presso la prestigiosa Commissione Europea, dove ricopre la posizione di Vicedirettore del Fondo Sociale Europeo.
Rimane costantemente interessato alle varie iniziative riguardanti Torricella, organizzando anche eventi come conferenze e convegni in paese. In occasione della festa del suo matrimonio, ha devoluto parte dei regali di nozze per il finanziamento di una borsa di studio per studenti dell’Università dell’Aquila inerente lo studio di fattibilità di una centrale eolica nella zona di Torricella. Non manca di spendere il nome di Torricella e di essere presente durante le feste e le vacanze estive.
Nel 2017 gli è stato conferito il Premio di “Torricellano nel Mondo”.
Gianni Pugliese
Gianni Pugliese ha raggiunto traguardi prestigiosi nella sua vita professionale. Fin da piccolo nell’impresa di suo padre a Roma ha assistito ad innovazioni e brevetti. Nel 1993 ha fondato Telecom & Security con sede presso Manoppello Scalo, provincia di Pescara. Nasce dall’esperienza della casa madre, FAIT, fondata dall’Ingegner Giorgio Pugliese, padre di Giovanni. L’invenzione più importante è il CaP, il Connettore a Pressione, che consente una connessione rapida ed economica e con cui ha vinto numerosi premi in mostre e fiere mondiali. Il CaP è prodotto in Italia ed esportato in tutti i 5 continenti.
Gianni Pugliese è nato a Roma ma Torricellano a tutti gli effetti. È stato iscritto agli Amici di Torricella con il n° 1, ossia il primo che ha preso la tessera dell’associazione. Ha partecipato al film amatoriale “I promessi sposi” ambientato a Torricella.
Nel 2008 gli è stato conferito il Premio di “Torricellano nel Mondo”.
